Scuola dell'infanzia Daddi
La scuola dell’infanzia fa parte del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni ed è il primo gradino del percorso di istruzione, ha durata triennale, non è obbligatoria ed è aperta a tutte le bambine e i bambini di età compresa fra i tre e i cinque anni.
Percorso di studio
Scuola Infanzia
Struttura didattica
Istituto Comprensivo L. Ghiberti
Cos'è
Per ogni bambino e bambina, la scuola dell'Infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell'identità, dell'autonomia, della competenza e della cittadinanza. Si propone come ambiente ideale di cura, di relazione e di apprendimento, in cui possono essere filtrate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini sperimentano a partire dal quotidiano, al fine di comunicare loro, come sosteneva Rodari, non solo il piacere della vita, ma anche la passione per essa.
La nostra scuola dell'infanzia è organizzata in sezioni eterogenee comprendenti bambini di 3-4-5 anni e sperimenta con libertà la formazione dei gruppi e le attività educativo-didattiche di intersezione, seguendo le scelte pedagogiche del team docenti ed adattandole ai bisogni individuali e di gruppo.
Pur nella globalità dell'approccio educativo della scuola dell'infanzia, i campi di esperienza costituiscono i nuclei fondanti di alfabeti e saperi disciplinari che i nostri bambini struttureranno gradualmente in futuro, in un progressivo itinerario scolastico fino ai 14 anni che proprio qui, alla “Daddi”, getta le sue fondamenta.
A cosa serve
Consolidare l’identità significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io, stare bene, essere rassicurati nella molteplicità del proprio fare e sentire, sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato, imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile. Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identità: quelle di figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, membro di un gruppo, appartenente a una comunità sempre più ampia e plurale, caratterizzata da valori comuni, abitudini, linguaggi, riti, ruoli.
Sviluppare l’autonomia significa avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; provare soddisfazione nel fare da sé e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie; esprimere sentimenti ed emozioni; partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre più consapevoli.
Acquisire competenze significa giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto tra proprietà, quantità, caratteristiche, fatti; significa ascoltare, e comprendere, narrazioni e discorsi, raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise; essere in grado di descrivere, rappresentare e immaginare, “ripetere”, con simulazioni e giochi di ruolo, situazioni ed eventi con linguaggi diversi.
Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro da sé e attribuire progressiva importanza agli altri e ai loro bisogni; rendersi sempre meglio conto della necessità di stabilire regole condivise; implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto, l’attenzione al punto di vista dell’altro e alle diversità di genere, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura.
Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunità.
Come si fa
Per iscrivere il proprio figlio alla scuola dell'infanzia è necessario accedere al sito del proprio comune d'appartenenza.
Guarda il video
fiic84200v@istruzione.it
Telefono
055710160